A MANO DISARMATA articolo in italiano
FEDERICA ANGELI: UNA GRANDE BATTAGLIA PER UNA GRANDE DONNA
Federica Angeli ospite del “Tulliano” di Arpino
“Chi sta dalla parte giusta non perde mai. Chi ha scelto di sfidare a viso aperto la mafia la testa non la chinerà mai. Perché sulla bilancia alla sera ci si sale da soli, con la propria coscienza, ed è a lei che si risponde.”
Sono queste le parole tratte dal libro di Federica Angeli, cronista di nera di Repubblica, che gli alunni del Liceo Classico “Tulliano” di Arpino, il 17 gennaio 2019, hanno avuto l’onore di incontrare presso la Fondazione Umberto Mastroianni, con sede nel Castello Ladislao. In questa occasione, la giornalista si è confrontata con i ragazzi in merito al suo libro intitolato “ A mano disarmata”, una cronaca di millesettecento giorni sotto scorta, durante i quali, la Angeli ha affrontato una lunga e audace battaglia contro la criminalità organizzata di Ostia.
“Io l’ho vista davvero la mafia in Sicilia, ma come te lo devo dire? A Roma quella mafia non esiste!”. Parole di chi ha sempre avuto la convinzione che fenomeni come
la criminalità organizzata fossero propriamente meridionali. Invece la giornalista, con il suo coraggio e con la forza della sua penna, ha dimostrato che la corruzione è presente dappertutto, e che il primo passo per non cadere nel circolo vizioso della malavita è quello di non cercare la strada più semplice, l’appoggio del più forte.
E questa è stata la scelta della Angeli che, a seguito delle numerose minacce da lei subite, dopo aver denunciato la” mafia” di Ostia innumerevoli volte, l’ha portata ad essere messa sotto scorta per la sua incolumità.
A fine incontro la giornalista si è dedicata ad autografare i libri degli alunni, incitandoli ad avere coraggio e a non mollare mai.
Alice Porretta, Sara Tomassini & Silvia Parsena - Classe 1A Cambridge Intl.